The volume analyzes, from a historical and theoretical perspective, the fundamental stages of psycho-pedagogical reflection on childhood with an itinerary that winds through the classics of education: from Comenius to Rousseau, from Pestalozzi to Aporti and Froebel, from Itard and Séguin to Montessori, from Neill to Freud, from Piaget to Vigotsky, from Bruner to Gardner. From this analysis the result is a rich and stimulating portrait of today's predominant childhood models: naturalism, scholasticism, playful spontaneism, constructivism, culturalism draw hermeneutic categories of an age that seems increasingly to escape from a univocal reading. This theoretical foundation is a prelude to an examination of the pedagogical identity of the Italian pre-primary school (as 0-6 integated sistem), of which the volume reconstructs the legislative junctions, from the Orientamenti (1958; 1969; 1991) to National Guidelines for curriculum (2012).

Il volume affronta, in una prospettiva storica e teoretica, le tappe fondamentali della riflessione psicopedagogica sull’infanzia con un itinerario che si snoda tra i classici dell’educazione: da Comenio a Rousseau,da Pestalozzi a Aporti e Froebel, da Itard e Séguin a Montessori, da Neill a Freud, da Piaget a Vigotskij, da Bruner a Gardner. Ne esce un affresco ricco e stimolante dei modelli di infanzia oggi predominanti: naturalismo, scolasticismo, spontaneismo ludico, costruttivismo, culturalismo disegnano categorie ermeneutiche di un’età che sembra vieppiù sottrarsi ad una lettura univoca. Tale fondazione teorica prelude ad una disamina dell’identità pedagogica della scuola dell’infanzia italiana di cui il volume ricostruisce accuratamente gli snodi legislativi dell’Italia repubblicana, dagli Orientamenti 1958 a quelli del 1969, del 1991 fino alle Indicazioni nazionali per curricolo del 2012.

Pedagogia e scuola dell'infanzia. Storia, ragioni, problemi

BOBBIO A
2015-01-01

Abstract

The volume analyzes, from a historical and theoretical perspective, the fundamental stages of psycho-pedagogical reflection on childhood with an itinerary that winds through the classics of education: from Comenius to Rousseau, from Pestalozzi to Aporti and Froebel, from Itard and Séguin to Montessori, from Neill to Freud, from Piaget to Vigotsky, from Bruner to Gardner. From this analysis the result is a rich and stimulating portrait of today's predominant childhood models: naturalism, scholasticism, playful spontaneism, constructivism, culturalism draw hermeneutic categories of an age that seems increasingly to escape from a univocal reading. This theoretical foundation is a prelude to an examination of the pedagogical identity of the Italian pre-primary school (as 0-6 integated sistem), of which the volume reconstructs the legislative junctions, from the Orientamenti (1958; 1969; 1991) to National Guidelines for curriculum (2012).
2015
978-2-8066-3557-0
Il volume affronta, in una prospettiva storica e teoretica, le tappe fondamentali della riflessione psicopedagogica sull’infanzia con un itinerario che si snoda tra i classici dell’educazione: da Comenio a Rousseau,da Pestalozzi a Aporti e Froebel, da Itard e Séguin a Montessori, da Neill a Freud, da Piaget a Vigotskij, da Bruner a Gardner. Ne esce un affresco ricco e stimolante dei modelli di infanzia oggi predominanti: naturalismo, scolasticismo, spontaneismo ludico, costruttivismo, culturalismo disegnano categorie ermeneutiche di un’età che sembra vieppiù sottrarsi ad una lettura univoca. Tale fondazione teorica prelude ad una disamina dell’identità pedagogica della scuola dell’infanzia italiana di cui il volume ricostruisce accuratamente gli snodi legislativi dell’Italia repubblicana, dagli Orientamenti 1958 a quelli del 1969, del 1991 fino alle Indicazioni nazionali per curricolo del 2012.
scuola dell'infanzia
Early Childhood Education and Care
servizi 0-6
Pre-primary education
Pedagogia dell'infanzia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14087/4267
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