Il volume propone uno sviluppo e un’analisi esauriente dei diversi steps e dei diversi tools inerenti l’attività di risk budgeting nell’ambito dell’asset management. Dopo l’iniziale qualificazione da parte dell’autore del risk budgeting come processo di risk management integrato con l’attività di asset allocation e dinamico, è seguita la presa di posizione a favore di una metrica di rischio prevalente di cui avvalersi nel processo di risk budgeting (che ha visto prediligere il VaR senza escludere l’affiancamento ad esso di altre metriche come, ad esempio, l’expected shortfall) e, infine, l’identificazione e l’esame delle attività tra loro logicamente connesse considerate indispensabili per la realizzazione pratica di un processo di risk budgeting. Si tratta dell’attività di risk measurement, risk decomposition e risk allocation. L’ottica adottata nel volume è quella di un investitore istituzionale o dell’advisor finanziario che lo assiste. Ciò ha determinato che l’accezione di rischio al centro dell’attenzione fosse, non tanto o solo quella della potenziale perdita assoluta, bensì quella della potenziale perdita nei confronti del benchmark rappresentativo dell’allocation strategica.
Il risk budgeting nell'asset management
BRAGA M
2008-01-01
Abstract
Il volume propone uno sviluppo e un’analisi esauriente dei diversi steps e dei diversi tools inerenti l’attività di risk budgeting nell’ambito dell’asset management. Dopo l’iniziale qualificazione da parte dell’autore del risk budgeting come processo di risk management integrato con l’attività di asset allocation e dinamico, è seguita la presa di posizione a favore di una metrica di rischio prevalente di cui avvalersi nel processo di risk budgeting (che ha visto prediligere il VaR senza escludere l’affiancamento ad esso di altre metriche come, ad esempio, l’expected shortfall) e, infine, l’identificazione e l’esame delle attività tra loro logicamente connesse considerate indispensabili per la realizzazione pratica di un processo di risk budgeting. Si tratta dell’attività di risk measurement, risk decomposition e risk allocation. L’ottica adottata nel volume è quella di un investitore istituzionale o dell’advisor finanziario che lo assiste. Ciò ha determinato che l’accezione di rischio al centro dell’attenzione fosse, non tanto o solo quella della potenziale perdita assoluta, bensì quella della potenziale perdita nei confronti del benchmark rappresentativo dell’allocation strategica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.