L’opera prende le mosse dal concetto giuridico di comunione; in quest’ordine d’idee vengono anzitutto passate in rassegna le teorie «realiste» e «finzioniste» di persona giuridica. Dopodiché l’attenzione si sposta sull’oggetto della comunione: muovendo dalla comunione di proprietà, l’indagine inclina verso la contitolarità delle altre situazioni reali, sino ad affrontare – con costante rigore sistematico – il concetto di quota e il complicato intreccio di diritti e doveri spettanti a ogni partecipe al rapporto soggettivamente complesso. L’ultima parte del lavoro è dedicata, secondo il succedersi delle norme racchiuse nel Capo I del Titolo VII del Libro III, alle vicende estintive della fattispecie. Il volume dà ampiamente conto dell’evoluzione dommatica venante la materia regolata agli art. 1100 e segg. cod. civ., senza – si badi – mai smarrire l’attenzione alle questioni fattuali nascenti dal quotidiano conflitto d’interessi antagonistici; esso pertanto rappresenta un contributo («moderno» e attuale) alla teoria della comunione, utile non soltanto allo studioso o all’accademico, ma anche al professionista (avvocato, giudice e notaio) chiamato a districare il nodo applicativo in maniera da delineare – all’esito dell’indagine casistica – la soluzione più confacente alla fattispecie concreta.
Comunione in generale
CALVO R
2019-01-01
Abstract
L’opera prende le mosse dal concetto giuridico di comunione; in quest’ordine d’idee vengono anzitutto passate in rassegna le teorie «realiste» e «finzioniste» di persona giuridica. Dopodiché l’attenzione si sposta sull’oggetto della comunione: muovendo dalla comunione di proprietà, l’indagine inclina verso la contitolarità delle altre situazioni reali, sino ad affrontare – con costante rigore sistematico – il concetto di quota e il complicato intreccio di diritti e doveri spettanti a ogni partecipe al rapporto soggettivamente complesso. L’ultima parte del lavoro è dedicata, secondo il succedersi delle norme racchiuse nel Capo I del Titolo VII del Libro III, alle vicende estintive della fattispecie. Il volume dà ampiamente conto dell’evoluzione dommatica venante la materia regolata agli art. 1100 e segg. cod. civ., senza – si badi – mai smarrire l’attenzione alle questioni fattuali nascenti dal quotidiano conflitto d’interessi antagonistici; esso pertanto rappresenta un contributo («moderno» e attuale) alla teoria della comunione, utile non soltanto allo studioso o all’accademico, ma anche al professionista (avvocato, giudice e notaio) chiamato a districare il nodo applicativo in maniera da delineare – all’esito dell’indagine casistica – la soluzione più confacente alla fattispecie concreta.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.