I cambiamenti di una città alpina sono oggetto di riflessione e di analisi del progetto di ricerca Cambiamenti culturali e transizione demografica nella città di Aosta e nel territorio valdostano di cui il presente volume rappresenta il prodotto finale. Gli autori mettono in relazione le trasformazioni della città con i cambiamenti demografici, lavorando da un lato su un corpus teorico-metodologico consolidato nella letteratura anglosassone e nord-europea e che trova le sue fondamenta nella teoria e nei modelli della transizione demografica e della base economica urbana e, dall'altro, sul caso concreto della città di Aosta. Pensare e analizzare i cambiamenti di una città alpina è quanto mai stimolante. L'opportunità di ospitare un Ateneo è poi senza dubbio una sfida altrettanto stimolante: dà un nuovo volto alla città, è generatore di una nuova dinamica territoriale, permette di pensare al futuro, alla formazione delle giovani generazioni e al loro inserimento nella scenario socio-economico internazionale. Le pagine di questo volume partono da queste premesse, le combinano con il tema dell’invecchiamento demografico che connata ormai in modo pervasivo tutte le città dell’Occidente, e, complessivamente, aiutano a intervenire sulle progettualità che innovanole funzioni e le strutture urbane. Il risultato delle elaborazioni più astratte perviene ad esaltare la centralità delle attività culturali e il ruolo che esse assumono nel favorire non solo l’avanzamento socio-professionale dei giovani, ma anche il miglioramento della qualità della vita delle classi demografiche più mature e del connesso carico sociale, e fiscale,che queste ultime riverberano sulla popolazione attiva.
Geografia urbana e attività culturali di Aosta città alpina
PIOLETTI A;
2014-01-01
Abstract
I cambiamenti di una città alpina sono oggetto di riflessione e di analisi del progetto di ricerca Cambiamenti culturali e transizione demografica nella città di Aosta e nel territorio valdostano di cui il presente volume rappresenta il prodotto finale. Gli autori mettono in relazione le trasformazioni della città con i cambiamenti demografici, lavorando da un lato su un corpus teorico-metodologico consolidato nella letteratura anglosassone e nord-europea e che trova le sue fondamenta nella teoria e nei modelli della transizione demografica e della base economica urbana e, dall'altro, sul caso concreto della città di Aosta. Pensare e analizzare i cambiamenti di una città alpina è quanto mai stimolante. L'opportunità di ospitare un Ateneo è poi senza dubbio una sfida altrettanto stimolante: dà un nuovo volto alla città, è generatore di una nuova dinamica territoriale, permette di pensare al futuro, alla formazione delle giovani generazioni e al loro inserimento nella scenario socio-economico internazionale. Le pagine di questo volume partono da queste premesse, le combinano con il tema dell’invecchiamento demografico che connata ormai in modo pervasivo tutte le città dell’Occidente, e, complessivamente, aiutano a intervenire sulle progettualità che innovanole funzioni e le strutture urbane. Il risultato delle elaborazioni più astratte perviene ad esaltare la centralità delle attività culturali e il ruolo che esse assumono nel favorire non solo l’avanzamento socio-professionale dei giovani, ma anche il miglioramento della qualità della vita delle classi demografiche più mature e del connesso carico sociale, e fiscale,che queste ultime riverberano sulla popolazione attiva.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.