I più recenti studi di antropologia politica si sono concentrati sul simbolismo del potere e delle relazioni politiche, nonché sulle dinamiche dell’etnicità e sui processi di costruzione delle identità collettive. In Italia, la legge di tutela delle minoranze linguistiche storiche (n. 482/99), rispondendo alle richieste di salvaguardia delle lingue minoritarie, ha innescato nuovi processi di rivendicazione identitaria. Nelle valli alpine piemontesi, le parlate francoprovenzali hanno beneficiato di una nuova attenzione che ne ha risvegliato la vivacità culturale, stimolando la definizione di un’identità condivisa: oggi, tra coloro che si riconoscono come “francoprovenzali”, si inizia a pensare non solo a una grafia unificata, ma anche a una koinè linguistica, a un territorio circoscritto sulle mappe, a una bandiera, a un inno.
In nome della lingua. Antropologia di una minoranza
PORCELLANA, Valentina
2007-01-01
Abstract
I più recenti studi di antropologia politica si sono concentrati sul simbolismo del potere e delle relazioni politiche, nonché sulle dinamiche dell’etnicità e sui processi di costruzione delle identità collettive. In Italia, la legge di tutela delle minoranze linguistiche storiche (n. 482/99), rispondendo alle richieste di salvaguardia delle lingue minoritarie, ha innescato nuovi processi di rivendicazione identitaria. Nelle valli alpine piemontesi, le parlate francoprovenzali hanno beneficiato di una nuova attenzione che ne ha risvegliato la vivacità culturale, stimolando la definizione di un’identità condivisa: oggi, tra coloro che si riconoscono come “francoprovenzali”, si inizia a pensare non solo a una grafia unificata, ma anche a una koinè linguistica, a un territorio circoscritto sulle mappe, a una bandiera, a un inno.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.