con i contributi di Michel Borre, Fabrizio Bertolino, Hélène Champvillair, Stefania Graziani, Gianni Nuti, Anna Perazzone, Antonella Nuzzaci, Annamaria Pioletti, Gianmario Raimondi. Il volume Scritture scolastiche dall'Unità d'Italia ai giorni nostri, primo della Collana CoDiSV, esce in occasione del centocinquantenario dell'Unità d'Italia ponendo il proprio focus su aspetti inconsueti di storia della lingua, della scuola, della cultura e della società che fonti minori come le scritture scolastiche, nella loro soltanto apparente ordinarietà , sono in grado di testimoniare più e meglio di qualsiasi altra fonte. La rassegna di studi spazia dall'ambito della linguistica applicata a quello della sociologia della scuola e della storia delle didattiche disciplinari, proponendosi di introdurre prospettive di studio inusuali e, al contempo, di mettere in rilievo le potenzialità di una collezione di quaderni che, seppur circoscritta a un'area territorialmente poco estesa, offre vaste prospettive di ricerca rispetto all'ampiezza e varietà degli ambiti di ricerca coinvolti e alla possibile generalizzazione dei risultati.
Scritture scolastiche dall'Unità d'Italia ai giorni nostri. Studi e testimonianze.
REVELLI L
2012-01-01
Abstract
con i contributi di Michel Borre, Fabrizio Bertolino, Hélène Champvillair, Stefania Graziani, Gianni Nuti, Anna Perazzone, Antonella Nuzzaci, Annamaria Pioletti, Gianmario Raimondi. Il volume Scritture scolastiche dall'Unità d'Italia ai giorni nostri, primo della Collana CoDiSV, esce in occasione del centocinquantenario dell'Unità d'Italia ponendo il proprio focus su aspetti inconsueti di storia della lingua, della scuola, della cultura e della società che fonti minori come le scritture scolastiche, nella loro soltanto apparente ordinarietà , sono in grado di testimoniare più e meglio di qualsiasi altra fonte. La rassegna di studi spazia dall'ambito della linguistica applicata a quello della sociologia della scuola e della storia delle didattiche disciplinari, proponendosi di introdurre prospettive di studio inusuali e, al contempo, di mettere in rilievo le potenzialità di una collezione di quaderni che, seppur circoscritta a un'area territorialmente poco estesa, offre vaste prospettive di ricerca rispetto all'ampiezza e varietà degli ambiti di ricerca coinvolti e alla possibile generalizzazione dei risultati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.