Il modello fröbeliano-agazziano. Proiezioni e sviluppi

The pedagogical model presented in the essay is articulated on the recomposition of two distant polarities: by cultural environment; by way of understanding the theory-practice relationship; for the underlying concept of the origin and use of teaching materials. Formiggini Santamaria said that «the writings of the German pedagogist - Froebel - are much more theoretical than practical; he aimed much more at convincing his general pedagogical ideas, than at making real education manuals for childhood ", the Agazzi, on the contrary, assumed the child's experience as the source of both didactic action and of the most overall educational theory, assuming that this was fully configurable for them as such. The essay contextualizes the Froebel-Agazzi model in the context of the development of the Italian preschool, highlighting its penetration into its practices and its conceptual paradigms.

Il modello pedagogico presentato nel saggio si articola sulla ricomposizione di due polarità tra loro distanti: per ambiente culturale; per modo di intendere il rapporto teoria-prassi; per la concezione sottesa all’origine e all’uso dei materiali didattici. Formiggini Santamaria ebbe a dire che «gli scritti del pedagogista tedesco – Froebel – sono molto più teorici che pratici; egli ha mirato moto più a convincere delle sue idee pedagogiche generali, che a fare veri e propri manuali di educazione per l’infanzia», le Agazzi, al contrario, assumevano l’esperienza del bambino come scaturigine tanto dell’agire didattico quanto della più complessiva teoria educativa, ammesso che questa fosse configurabile per loro compiutamente come tale. Il saggio contestualizza il modello Froebel-Agazzi nell’ambito dello sviluppo della scuola dell’infanzia italiana evidenziandone la penetrazione nelle sue pratiche e nei suoi paradigmi concettuali.