Il capitolo, ubicato nella seconda sezione del volume Pedagogia del dialogo e relazione di aiuto, a cura di Andrea Bobbio, individua nell’azione del mediare un aspetto trasversale, comune tanto all’azione educativa e didattica quanto a quella del counseling, della mediazione familiare, interculturale e comunitaria. Mediazione, quindi, come atto intenzionale volto a rilanciare la comunicazione su un più alto livello relazionale ma anche come attività professionale dal respiro profondamente dialogico, capace di sintesi e conciliazione tra aspetti dialettici, conflittuali della vita e come sostegno alla crescita dell’adulto anche in condizioni di acuta problematicità esistenziale.
La mediazione educativa. Negoziare i confini, crescere nei conflitti
Bobbio A
2012-01-01
Abstract
Il capitolo, ubicato nella seconda sezione del volume Pedagogia del dialogo e relazione di aiuto, a cura di Andrea Bobbio, individua nell’azione del mediare un aspetto trasversale, comune tanto all’azione educativa e didattica quanto a quella del counseling, della mediazione familiare, interculturale e comunitaria. Mediazione, quindi, come atto intenzionale volto a rilanciare la comunicazione su un più alto livello relazionale ma anche come attività professionale dal respiro profondamente dialogico, capace di sintesi e conciliazione tra aspetti dialettici, conflittuali della vita e come sostegno alla crescita dell’adulto anche in condizioni di acuta problematicità esistenziale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.