Il lavoro si propone di evidenziare il significato che la nozione di riflessività ha assunto nella ricerca qualitativa attraverso l’autoetnografia, una delle sue traduzioni in prassi di ricerca. Il contributo si sviluppa a partire dal tentativo di circoscrivere il senso di “riflessione” e “riflessività”, mettendo anche in evidenza le ragioni dell’irruzione di quest’ultimo concetto nelle scienze sociali e nelle pratiche di ricerca qualitativa. Successivamente vengono illustrate le caratteristiche dell’autoetnografia. Il testo si conclude con la presentazione delle questioni – i limiti e le potenzialità – poste dalla riflessività e dall’autoetnografia nel contesto della ricerca qualitativa.
Riflessività e autoetnografia: tra svolta epistemologica e prassi di ricerca
BENOZZO A
2010-01-01
Abstract
Il lavoro si propone di evidenziare il significato che la nozione di riflessività ha assunto nella ricerca qualitativa attraverso l’autoetnografia, una delle sue traduzioni in prassi di ricerca. Il contributo si sviluppa a partire dal tentativo di circoscrivere il senso di “riflessione” e “riflessività”, mettendo anche in evidenza le ragioni dell’irruzione di quest’ultimo concetto nelle scienze sociali e nelle pratiche di ricerca qualitativa. Successivamente vengono illustrate le caratteristiche dell’autoetnografia. Il testo si conclude con la presentazione delle questioni – i limiti e le potenzialità – poste dalla riflessività e dall’autoetnografia nel contesto della ricerca qualitativa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.