Le sezioni unite risolvono il contrasto, radicatosi fra quelle semplici, circa la validità del patto per mezzo del quale viene assegnato a uno dei condòmini il diritto di uso sulla corte comune esclusivo, perpetuo e cedibile. Movendo dal dogma della tipicità dei diritti reali, la magistratura regolatrice ritiene che l’orientamento prevalente, inaugurato nel 2017, il quale fa soprattutto leva sull’art. 1126 c.c. in tema di uso esclusivo del lastrico solare comune, determinerebbe lo snaturamento del diritto di comproprietà indivisa al punto da renderlo spurio e quindi sostanzialmente atipico. Talché, l’evocato principio del numero chiuso, appartenente all’ordine pubblico, rappresenta un ostacolo insormontabile al riconoscimento della libertà dei privati di plasmare un diritto di uso fuoriuscente dallo statuto normativo racchiuso negli artt. 1021 e segg. c.c.
Comunione e uso esclusivo tra autonomia e tipicità
CALVO R
2021-01-01
Abstract
Le sezioni unite risolvono il contrasto, radicatosi fra quelle semplici, circa la validità del patto per mezzo del quale viene assegnato a uno dei condòmini il diritto di uso sulla corte comune esclusivo, perpetuo e cedibile. Movendo dal dogma della tipicità dei diritti reali, la magistratura regolatrice ritiene che l’orientamento prevalente, inaugurato nel 2017, il quale fa soprattutto leva sull’art. 1126 c.c. in tema di uso esclusivo del lastrico solare comune, determinerebbe lo snaturamento del diritto di comproprietà indivisa al punto da renderlo spurio e quindi sostanzialmente atipico. Talché, l’evocato principio del numero chiuso, appartenente all’ordine pubblico, rappresenta un ostacolo insormontabile al riconoscimento della libertà dei privati di plasmare un diritto di uso fuoriuscente dallo statuto normativo racchiuso negli artt. 1021 e segg. c.c.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.