A partire da un esame dei contesti in cui l'aggettivo italiano “prossimo” è impiegato per esprimere determinazioni temporali, il contributo si propone di analizzare i processi pragmatici e cognitivi, intra- e inter-linguistici, che possono determinare divergenze interpretative. Vengo specificamente analizzati i casi in cui il deittico è preceduto o seguito da unità di tempo rappresentate dai nomi dei giorni della settimana.
Sugli usi di prossimo nelle determinazioni temporali e sugli equivoci che ne possono derivare.
REVELLI L
2018-01-01
Abstract
A partire da un esame dei contesti in cui l'aggettivo italiano “prossimo” è impiegato per esprimere determinazioni temporali, il contributo si propone di analizzare i processi pragmatici e cognitivi, intra- e inter-linguistici, che possono determinare divergenze interpretative. Vengo specificamente analizzati i casi in cui il deittico è preceduto o seguito da unità di tempo rappresentate dai nomi dei giorni della settimana.File in questo prodotto:
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