The study explores some aspects of risky behavior in alcohol consumption in the AostaValley territory (North-western Italy) in a sample of youth aged 18 to 25 years. Alcohol is one of the most widely used psychoactive substances in the western world, with young people being the group most at risk to develop alcohol-related problems. The main aim is to study the influence of social norms and of the regional territory culture on juvenile alcohol consumption. Six focus groups were set up by selecting participants according to gender, occupational status (workers/students), area of residence (high/middle/low valley). By means of a qualitative analysis some categories of phenomenon description were identified. They were analyzed based on the variables utilized to recruit participants. Main results show that alcohol consumption is a cultural practice well rooted in the Aosta Valley territory and ruled by implicit norms that are handed down from generation to generation. Socialization and fun are its main functions. Females drink smaller amounts than males and especially when they are with the latter. Ways of consumption are different in the areas investigated, while no differences have been found between workers and students.

Il presente studio esplora alcuni aspetti del comportamento a rischio nel consumo di alcol nel territorio della Valle d’Aosta in giovani tra i 18 e 25 anni. L’alcol è una delle sostanze psicoattive maggiormente utilizzate dalla popolazione occidentale, e i giovani rappresentano il gruppo più a rischio nello sviluppo di problemi alcol-relati. Il principale obiettivo è indagare l’influenza delle norme sociali e della cultura del territorio regionale sullo stile di consumo alcolico giovanile. Sono stati effettuati sei focus group selezionando i partecipanti sulla base del genere, dello status occupazionale (lavoratori/studenti), della zona di residenza (alta/media/bassa valle). Attraverso un’analisi di tipo qualitativo sono state identificate delle categorie di descrizione del fenomeno, analizzate sulla base delle variabili utilizzate per il reclutamento dei partecipanti. Dai principali risultati emerge che il consumo di alcolici è una pratica culturale radicata nel territorio valdostano e regolata da norme implicite tramandate di generazione in generazione. Svolge soprattutto una funzione socializzante e di divertimento. Le ragazze bevono quantitativamente meno rispetto ai maschi e soprattutto in loro compagnia; le modalità di consumo sono diverse nelle zone analizzate, mentre non si evidenziano differenze tra studenti e lavoratori.

Il consumo alcolico in giovani valdostani: uno studio qualitativo

MONACI M.;SCACCHI L
2007-01-01

Abstract

The study explores some aspects of risky behavior in alcohol consumption in the AostaValley territory (North-western Italy) in a sample of youth aged 18 to 25 years. Alcohol is one of the most widely used psychoactive substances in the western world, with young people being the group most at risk to develop alcohol-related problems. The main aim is to study the influence of social norms and of the regional territory culture on juvenile alcohol consumption. Six focus groups were set up by selecting participants according to gender, occupational status (workers/students), area of residence (high/middle/low valley). By means of a qualitative analysis some categories of phenomenon description were identified. They were analyzed based on the variables utilized to recruit participants. Main results show that alcohol consumption is a cultural practice well rooted in the Aosta Valley territory and ruled by implicit norms that are handed down from generation to generation. Socialization and fun are its main functions. Females drink smaller amounts than males and especially when they are with the latter. Ways of consumption are different in the areas investigated, while no differences have been found between workers and students.
2007
Il presente studio esplora alcuni aspetti del comportamento a rischio nel consumo di alcol nel territorio della Valle d’Aosta in giovani tra i 18 e 25 anni. L’alcol è una delle sostanze psicoattive maggiormente utilizzate dalla popolazione occidentale, e i giovani rappresentano il gruppo più a rischio nello sviluppo di problemi alcol-relati. Il principale obiettivo è indagare l’influenza delle norme sociali e della cultura del territorio regionale sullo stile di consumo alcolico giovanile. Sono stati effettuati sei focus group selezionando i partecipanti sulla base del genere, dello status occupazionale (lavoratori/studenti), della zona di residenza (alta/media/bassa valle). Attraverso un’analisi di tipo qualitativo sono state identificate delle categorie di descrizione del fenomeno, analizzate sulla base delle variabili utilizzate per il reclutamento dei partecipanti. Dai principali risultati emerge che il consumo di alcolici è una pratica culturale radicata nel territorio valdostano e regolata da norme implicite tramandate di generazione in generazione. Svolge soprattutto una funzione socializzante e di divertimento. Le ragazze bevono quantitativamente meno rispetto ai maschi e soprattutto in loro compagnia; le modalità di consumo sono diverse nelle zone analizzate, mentre non si evidenziano differenze tra studenti e lavoratori.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14087/4011
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