The essay deals with the case in which a person insured against accidents is directly compensated by the tortfeasor for non pecuniary damages. The scholar rejects the rule that is usually assessed and recently confirmed in case law, under which the payment made by the tortfeasor is able to extinguish the obligation of indemnity, otherwise due by insurance company. In this point of view, the arguments used by this case law are strongly criticized, arguments which are instead based upon the impossibility of subrogation by the insurance company and upon an application (considered too much) extended of principle of compensatio lucri cum damno.

Il saggio si occupa del caso in cui un soggetto assicurato contro gli infortuni venga risarcito direttamente dal danneggiante per il danno alla persona che ha subìto. Viene contestata dall'autore la tesi recentemente confermata in giurisprudenza, in forza della quale il pagamento effettuato dal danneggiante estingua l'obbligazione indennitaria della compagnia assicurativa. In questo senso vengono criticati gli argomenti utilizzati da questa giurisprudenza, i quali fanno invece leva sull'impossibilità di surroga da parte della compagnia assicurativa e su una applicazione (ritenuta troppo) estesa del principio di compensatio lucri cum damno.

Polizza infortuni e principio indennitario tra "patrimonialità" e "spersonalizzazione" della garanzia

CALVO R
2014-01-01

Abstract

The essay deals with the case in which a person insured against accidents is directly compensated by the tortfeasor for non pecuniary damages. The scholar rejects the rule that is usually assessed and recently confirmed in case law, under which the payment made by the tortfeasor is able to extinguish the obligation of indemnity, otherwise due by insurance company. In this point of view, the arguments used by this case law are strongly criticized, arguments which are instead based upon the impossibility of subrogation by the insurance company and upon an application (considered too much) extended of principle of compensatio lucri cum damno.
2014
Il saggio si occupa del caso in cui un soggetto assicurato contro gli infortuni venga risarcito direttamente dal danneggiante per il danno alla persona che ha subìto. Viene contestata dall'autore la tesi recentemente confermata in giurisprudenza, in forza della quale il pagamento effettuato dal danneggiante estingua l'obbligazione indennitaria della compagnia assicurativa. In questo senso vengono criticati gli argomenti utilizzati da questa giurisprudenza, i quali fanno invece leva sull'impossibilità di surroga da parte della compagnia assicurativa e su una applicazione (ritenuta troppo) estesa del principio di compensatio lucri cum damno.
ASSICURAZIONE
INFORTUNI
ESTINZIONE OBBLIGAZIONE INDENNITARIA
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14087/5054
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