La letteratura è qualcosa che si può insegnare, ma il suo insegnamento parte dal presupposto che essa non sia ciò che sembra e che per conoscerla non si tratti tanto di imparare un sapere, quanto piuttosto il sentire a cui quel sapere allude. I docenti di spagnolo, in continua crescita sia nella scuola secondaria che nei corsi universitari italiani, si trovano di fronte a un impegno di non poco conto, considerando l’estensione geografica del mondo ispanofono che si configura come uno spazio policentrico sia linguisticamente che culturalmente. Infatti, se dal punto di vista linguistico le caratteristiche regionali non sono sufficienti a corroderne l’unità linguistica, la pluralità delle sue culture rappresenta un enorme potenziale didattico nello studio della letteratura in lingua spagnola ma, allo stesso tempo, pone spinose questioni di tipo teorico e metodologico. Insegnare la letteratura in lingua spagnola significherà, pertanto, tenere presenti alcune coordinate che permettano di avvicinare lo studente alla complessità e all’ibridazione di culture che essa rappresenta e crea: sistemi letterari differenziati e contraddittori; dialogo/scontro tra letteratura colta e letteratura popolare; oralità e scrittura, configurazione dello stato-nazione dei paesi americani attraverso la letteratura. L’insegnamento della letteratura in lingua spagnola si prospetta, da questo punto di vista, come un ambito dal quale accedere naturalmente alla pluralità ed eterogeneità delle voci dell’altro, alle molteplici possibilità del dare e del ricevere in dono "una forma de la felicidad".
Il dono della multiculturalità: appunti sull'insegnamento delle letterature in lingua spagnola
ODICINO R
2012-01-01
Abstract
La letteratura è qualcosa che si può insegnare, ma il suo insegnamento parte dal presupposto che essa non sia ciò che sembra e che per conoscerla non si tratti tanto di imparare un sapere, quanto piuttosto il sentire a cui quel sapere allude. I docenti di spagnolo, in continua crescita sia nella scuola secondaria che nei corsi universitari italiani, si trovano di fronte a un impegno di non poco conto, considerando l’estensione geografica del mondo ispanofono che si configura come uno spazio policentrico sia linguisticamente che culturalmente. Infatti, se dal punto di vista linguistico le caratteristiche regionali non sono sufficienti a corroderne l’unità linguistica, la pluralità delle sue culture rappresenta un enorme potenziale didattico nello studio della letteratura in lingua spagnola ma, allo stesso tempo, pone spinose questioni di tipo teorico e metodologico. Insegnare la letteratura in lingua spagnola significherà, pertanto, tenere presenti alcune coordinate che permettano di avvicinare lo studente alla complessità e all’ibridazione di culture che essa rappresenta e crea: sistemi letterari differenziati e contraddittori; dialogo/scontro tra letteratura colta e letteratura popolare; oralità e scrittura, configurazione dello stato-nazione dei paesi americani attraverso la letteratura. L’insegnamento della letteratura in lingua spagnola si prospetta, da questo punto di vista, come un ambito dal quale accedere naturalmente alla pluralità ed eterogeneità delle voci dell’altro, alle molteplici possibilità del dare e del ricevere in dono "una forma de la felicidad".I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.