The relationship between music and man sinks into deep and consubstantial ontogenetic and phylogenetic roots with being living bodies. This is the reason why, where words fail, sound gains space, in its temporal evolution. In this short contribution we will focus on what results from research in the sector more functional to the work of the music therapist and to the cultural foundations on which his work must rest. It is, first of all, to know which perceptual, cognitive and emotional processes - bodily in summary, and we will explain why - the person acts in front of a listening to music, or in the act of clinical musical methods. So let's deal with how the person himself transforms himself in the act of modifying and shaping this inconsistent matter which is music.

Le relazioni tra la musica e l’uomo affondano in radici ontogenetiche e filogenetiche profonde e consustanziali con l’essere corpi vivi. Questa è la ragione per la quale, dove falliscono le parole, guadagna spazio il suono, nella sua evoluzione temporale. In questo breve contributo ci soffermeremo su ciò che risulta dalle ricerche di settore più funzionale al lavoro del musicoterapista e ai fondamenti culturali su cui il suo operato deve poggiare. Si tratta, in primo luogo, di conoscere quali processi percetti- vi, cognitivi ed emotivi – corporei in sintesi, e spiegheremo perché – la persona attua di fronte a un ascolto musicale, o nell’atto di produrre fenomeni musicali. Dunque, trattiamo di come la persona stessa si trasformi nell’atto di modificare e plasmare questa materia inconsistente che è la musica.

Psicologia della musica: le radici e le prospettive di una relazione profonda

NUTI G
2020-01-01

Abstract

The relationship between music and man sinks into deep and consubstantial ontogenetic and phylogenetic roots with being living bodies. This is the reason why, where words fail, sound gains space, in its temporal evolution. In this short contribution we will focus on what results from research in the sector more functional to the work of the music therapist and to the cultural foundations on which his work must rest. It is, first of all, to know which perceptual, cognitive and emotional processes - bodily in summary, and we will explain why - the person acts in front of a listening to music, or in the act of clinical musical methods. So let's deal with how the person himself transforms himself in the act of modifying and shaping this inconsistent matter which is music.
2020
Le relazioni tra la musica e l’uomo affondano in radici ontogenetiche e filogenetiche profonde e consustanziali con l’essere corpi vivi. Questa è la ragione per la quale, dove falliscono le parole, guadagna spazio il suono, nella sua evoluzione temporale. In questo breve contributo ci soffermeremo su ciò che risulta dalle ricerche di settore più funzionale al lavoro del musicoterapista e ai fondamenti culturali su cui il suo operato deve poggiare. Si tratta, in primo luogo, di conoscere quali processi percetti- vi, cognitivi ed emotivi – corporei in sintesi, e spiegheremo perché – la persona attua di fronte a un ascolto musicale, o nell’atto di produrre fenomeni musicali. Dunque, trattiamo di come la persona stessa si trasformi nell’atto di modificare e plasmare questa materia inconsistente che è la musica.
Psicologia
musica
percezione
memoria
ascolto
Psychology
music
perception
memory
listening
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14087/6322
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact