Telespettatori al voto. Fruizione televisiva e scelte politiche

La televisione è indiscutibilmente il mezzo di informazione più familiare agli italiani, e per molti rappresenta anche l'unico. Lo scenario si fa ancora più interessante se si considera che la fruizione del mezzo televisivo si è concentrata per anni, e si concentra in buona misura anche oggi, su pochi canali nazionali. Il capitolo espone i risultati di una ricerca volta ad indagare se e in quale misura l'esposizione televisiva incide sulle scelte di voto degli elettori italiani. A partire da modelli teorici antagonisti, che affrontano il tema della relazione tra televisione e voto in termini di esposizione selettiva, framing, agenda setting e influenza, vengono specificati dei modelli causali di analisi dei dati in grado di stimare quale sia stato l'effetto della fruizione quotidiana delle reti Rai e Mediset sulle scelte di voto che gli italiani hanno effettuato in occasione delle consultazioni politiche del 2006. I risultati mostrano che, anche al netto del background politico dei cittadini intervistati, l'ascolto televisivo delle reti Rai e Mediaset ha esercitato effetti considerevoli sulle scelte di voto. Il saldo degli effetti positivi e negativi esercitati dalle due emittenti è sbilanciato in favore dei partiti di centro sinistra, ovvero del vincitore della consultazione. La televisione pare quindi aver contribuito al successo (di misura) del centro sinistra alle elezioni politiche del 2006.