Il contratto di logistica

Il contratto atipico di logistica è connotato da una causa mista o, per meglio dire, complessa. Ciò in funzione dell’attuazione di un programma economico e organizzativo unitario, implicante il compimento di svariate attività, le quali, singolarmente considerate, sono di massima soggette a discipline speciali. In questa materia il legislatore ha di recente introdotto l'art. 1677 bis. Tale disposizione non prevede una disciplina compiuta sul contratto in esame. Difatti, la nuova regola si limita a chiarire che l'attività di trasposto, la quale costituisce una delle prestazioni basilari obbliganti l'impresa di logistica, è regolata – in linea di principio – dagli artt. 1683 ss. c.c. L'Autore, muovendo dalle suddette premesse, tratteggia i futuri scenari applicativi dell'art. 1677 bis, con particolare riguardo alle complesse relazioni logiche e sistematiche con la tradizionale categoria del negozio misto. Di qui le connessioni con le discipline in tema di deposito e appalto di opere e di servizi.