La presente ricerca prende in considerazione possibili relazioni tra lo strumento attraverso cui è possibile navigare in un sistema ipermediale e lo stile cognitivo del soggetto fruitore nella dimensione della campo dipendenza/indipendenza. Le ipotesi da cui la ricerca è partita sono state: 1. la navigazione con una mappa semantica (composta da categorie utilizzabili per organizzare la ricerca di informazioni) consente di apprendere di più rispetto alla navigazione con un indice alfabetico; 2. I soggetti campo indipendenti hanno prestazioni migliori dei soggetti campo dipendenti; 3. le differenze nell’apprendimento dovute allo stile cognitivo si attenuano nella navigazione con mappa semantica rispetto a quella con indice alfabetico. Per la verifica delle ipotesi sono stati coinvolti 72 studenti di prima media, distinti in un gruppo che ha utilizzato una mappa semantica come strumento di navigazione dell'ipermedium, ed un gruppo che ha realizzato la stessa attività di studio utilizzando un indice alfabetico. Ciascun gruppo è stato costituito per metà da soggetti campo dipendenti e per metà da soggetti campo indipendenti, rilevando lo stile cognitivo mediante il test GEFT. Dopo le sessioni di navigazione i soggetti erano sottoposti ad un test che rilevava conoscenze dichiarative e strutturali rispetto all'argomento considerato. I risultati hanno evidenziato in generale differenze di apprendimento a favore dei soggetti campo indipendenti in entrambi tipi di conoscenze qualunque fosse stato lo strumento di navigazione e risultati migliori nelle conoscenze dichiarative per gli studenti che hanno utilizzato la mappa semantica.
Imparare navigando: stile cognitivo ed apprendimento in un sistema ipermediale
CACCIAMANI S
2002-01-01
Abstract
La presente ricerca prende in considerazione possibili relazioni tra lo strumento attraverso cui è possibile navigare in un sistema ipermediale e lo stile cognitivo del soggetto fruitore nella dimensione della campo dipendenza/indipendenza. Le ipotesi da cui la ricerca è partita sono state: 1. la navigazione con una mappa semantica (composta da categorie utilizzabili per organizzare la ricerca di informazioni) consente di apprendere di più rispetto alla navigazione con un indice alfabetico; 2. I soggetti campo indipendenti hanno prestazioni migliori dei soggetti campo dipendenti; 3. le differenze nell’apprendimento dovute allo stile cognitivo si attenuano nella navigazione con mappa semantica rispetto a quella con indice alfabetico. Per la verifica delle ipotesi sono stati coinvolti 72 studenti di prima media, distinti in un gruppo che ha utilizzato una mappa semantica come strumento di navigazione dell'ipermedium, ed un gruppo che ha realizzato la stessa attività di studio utilizzando un indice alfabetico. Ciascun gruppo è stato costituito per metà da soggetti campo dipendenti e per metà da soggetti campo indipendenti, rilevando lo stile cognitivo mediante il test GEFT. Dopo le sessioni di navigazione i soggetti erano sottoposti ad un test che rilevava conoscenze dichiarative e strutturali rispetto all'argomento considerato. I risultati hanno evidenziato in generale differenze di apprendimento a favore dei soggetti campo indipendenti in entrambi tipi di conoscenze qualunque fosse stato lo strumento di navigazione e risultati migliori nelle conoscenze dichiarative per gli studenti che hanno utilizzato la mappa semantica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.