The contribution investigates the reasons which suggest the transdisciplinary dimension of sound-musical language and the implications that this reading may result in the relationship between cognitive domains and the arts addressed in school contexts and forms of the modern training organization. The analysis, starting from assumptions of socio-cultural, recalls the anthropological roots, psychological and philosophical that legitimize a role to music to focus in the development of the person and especially adolescents, with its fragility, its potential, 'uncertainty in which he lives and that makes the job of teachers especially crucial, challenging but infinitely beautiful.

Il contributo indaga sulle ragioni che inducono a pensare alla dimensione transdiscipinare del linguaggio sonoro-musicale e alle implicazioni che questa lettura può determinare nelle relazioni tra i domini conoscitivi e le arti affrontati in contesti scolastici e nelle forme di organizzazione della didattica moderna. L’analisi, partendo da assunti di tipo socio-culturale, richiama le radici antropologiche, psicologiche e filosofiche che legittimano un ruolo al fare musica centrale nello sviluppo della persona e in particolare nell’adolescente, con le sue fragilità, il suo potenziale, l’incertezza nella quale vive e che rende il compito degli insegnanti particolarmente cruciale, sfidante ma anche infinitamente bello.

Unità e molteplicità delle espressioni artistiche

NUTI G
2015-01-01

Abstract

The contribution investigates the reasons which suggest the transdisciplinary dimension of sound-musical language and the implications that this reading may result in the relationship between cognitive domains and the arts addressed in school contexts and forms of the modern training organization. The analysis, starting from assumptions of socio-cultural, recalls the anthropological roots, psychological and philosophical that legitimize a role to music to focus in the development of the person and especially adolescents, with its fragility, its potential, 'uncertainty in which he lives and that makes the job of teachers especially crucial, challenging but infinitely beautiful.
2015
978-88-6780-929-5
Il contributo indaga sulle ragioni che inducono a pensare alla dimensione transdiscipinare del linguaggio sonoro-musicale e alle implicazioni che questa lettura può determinare nelle relazioni tra i domini conoscitivi e le arti affrontati in contesti scolastici e nelle forme di organizzazione della didattica moderna. L’analisi, partendo da assunti di tipo socio-culturale, richiama le radici antropologiche, psicologiche e filosofiche che legittimano un ruolo al fare musica centrale nello sviluppo della persona e in particolare nell’adolescente, con le sue fragilità, il suo potenziale, l’incertezza nella quale vive e che rende il compito degli insegnanti particolarmente cruciale, sfidante ma anche infinitamente bello.
Musica
scuola
desiderio
music education
creative school
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14087/6305
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