La rivoluzione informatica è certamente una delle trasformazioni più evidenti della seconda metà del XX secolo. Se l’uso dell’informazione automatica era inizialmente accessibile solo a pochi esperti, la diffusione di Personal Computer sempre più orientati alla multimedialità ha cambiato il modo di lavorare, scrivere, leggere di miliardi di persone. Negli anni '50 un utente di un computer Univac doveva inserire gli input tramite schede perforate e ottenere gli output via stampa. Pochi decenni dopo, i computer furono dotati di schermo elettronico, che permetteva la realizzazione di interfacce grafiche, e della possibilità di produrre suoni: era nato il multimedia, cioè l’uso dell’informatica per trasmettere informazioni su canali sensoriali diversi tra loro. Progressivamente nei decenni ci si è resi conto delle sempre maggiori opportunità offerte dalla multimedialità. Lungi dall’essere uno strumento puramente ludico, l’uso combinato di testi, grafica, audio e video ha reso possibile la didattica a distanza durante l’emergenza pandemica da COVID-19. La multimedialità, consentendo l’uso di sensi differenti, risulta offrire enormi possibilità d’inclusione verso le persone con disabilità visive, motorie, uditive et al. Noi ci focalizzeremo sulle possibilità della sonificazione, poiché permette la fruizione di informazioni anche a persone che non possono utilizzare efficacemente il medium visivo, siano esse persone non vedenti, ipovedenti o persone affette da DSA. Nello specifico presenteremo la sonificazione dei grafici matematici. Tre tool gratuiti presenti on line per creare grafici ed esplorarli tramite sonificazione rappresentano oggi strumenti indispensabili per la didattica inclusiva delle STEM. AudioFunctions.web, Desmos e SAS Graphics Accelerator sono infatti adoperati da utenti con disabilità visiva, tramite tecnologie assistive come lo screen reader. Tali strumenti oltre a tracciare il grafico sullo schermo ne consentono l’esplorazione tramite sonificazione. La capacità di questi strumenti di veicolare le informazioni sfruttando la multimedialità, coinvolgendo vista e udito, conferisce l’inclusività, incuriosisce e aiuta tutti gli utenti nella comprensione dell’andamento del grafico.
GRAFICI SONORI. MULTICANALITÀ E INCLUSIVITÀ NELLA DIDATTICA DELLE STEM
carola manolino;
2022-01-01
Abstract
La rivoluzione informatica è certamente una delle trasformazioni più evidenti della seconda metà del XX secolo. Se l’uso dell’informazione automatica era inizialmente accessibile solo a pochi esperti, la diffusione di Personal Computer sempre più orientati alla multimedialità ha cambiato il modo di lavorare, scrivere, leggere di miliardi di persone. Negli anni '50 un utente di un computer Univac doveva inserire gli input tramite schede perforate e ottenere gli output via stampa. Pochi decenni dopo, i computer furono dotati di schermo elettronico, che permetteva la realizzazione di interfacce grafiche, e della possibilità di produrre suoni: era nato il multimedia, cioè l’uso dell’informatica per trasmettere informazioni su canali sensoriali diversi tra loro. Progressivamente nei decenni ci si è resi conto delle sempre maggiori opportunità offerte dalla multimedialità. Lungi dall’essere uno strumento puramente ludico, l’uso combinato di testi, grafica, audio e video ha reso possibile la didattica a distanza durante l’emergenza pandemica da COVID-19. La multimedialità, consentendo l’uso di sensi differenti, risulta offrire enormi possibilità d’inclusione verso le persone con disabilità visive, motorie, uditive et al. Noi ci focalizzeremo sulle possibilità della sonificazione, poiché permette la fruizione di informazioni anche a persone che non possono utilizzare efficacemente il medium visivo, siano esse persone non vedenti, ipovedenti o persone affette da DSA. Nello specifico presenteremo la sonificazione dei grafici matematici. Tre tool gratuiti presenti on line per creare grafici ed esplorarli tramite sonificazione rappresentano oggi strumenti indispensabili per la didattica inclusiva delle STEM. AudioFunctions.web, Desmos e SAS Graphics Accelerator sono infatti adoperati da utenti con disabilità visiva, tramite tecnologie assistive come lo screen reader. Tali strumenti oltre a tracciare il grafico sullo schermo ne consentono l’esplorazione tramite sonificazione. La capacità di questi strumenti di veicolare le informazioni sfruttando la multimedialità, coinvolgendo vista e udito, conferisce l’inclusività, incuriosisce e aiuta tutti gli utenti nella comprensione dell’andamento del grafico.File | Dimensione | Formato | |
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